Roma choc, «Ho paura»: aggredita nella stanza d’albergo, chiede aiuto via chat

28 Dic 2017 13:24 - di Lorenza Mariani
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Roma fa paura: e rinnova lo spettro dell’allarme sicurezza e della minacciosità di persone di passaggio o di sbandati al perenne bivacco che ogni giorno deambulano per la capitale, elevando al quadrato rischi e violenze soprattutto in occasione delle festività. Qualunque esse siano…

Roma, 27enne modenese aggredita nella stanza d’albergo

Lo conferma, purtroppo, una volta di più, quanto accaduto e riportato dall’edizione online del Messaggero in queste ore, secondo cui una turista modenese in visita nella capitale, sarebbe stata avvicinata dalla Stazione Termini da un romano: un incontro che, purtroppo per la giovane, non si sarebbe esaurito nell’approccio verbale allo scalo ferroviario. L’allarme che qualcosa di orrendo stava per accadere – e forse in parte era già avvenuto – lo ha dato la ragazza stessa via chat, mandando un sos a un amico: «Ho paura. Sto in un albergo con un uomo che gira nudo nella stanza. Ho il terrore che mi faccia del male», riferisce il quotidiano capitolino aggiungendo poi che «dal web la segnalazione è stata girata al 112. I carabinieri la notte di Natale hanno fermato così in un hotel in zona via XX Settembre un romano di 47 anni sospettato di aver abusato di una turista modenese di 27 anni». Come anticipato i due si erano conosciuti poche ore prima alla stazione Termini, la ragazza aveva incautamente accettato il passaggio in albergo dove l’uomo aveva insistentemente detto di volerla accompagnare, poi però le cose non si sarebbero limitate al cortese gesto, anzi…

Roma fa paura, l’ultimo precedente

Su quest’ultimo caso le indagini sono ovviamente in corse e chiariranno come sempre responsabilità e dinamiche: di un copione drammaticamente noto che, l’ultima volta che era stato replicato, aveva visto due turiste tedesche subire gli abusi e le minacce. Le due, anche in quel caso inquietantemente simile, avevano conosciuto un paio di ventenni in discoteca, bevuto e ballato con loro, e che avrebbero invitato a fine serata nella loro camera d’albergo, in questo caso una struttura ricettiva  vicino viale Castro Pretorio. Una volta nella hall, però, mentre una delle due ragazze si sarebbe appartata volontariamente con uno dei due coetanei, l’altra, la diciannovenne, si sarebbe invece opposta alle avances del suo accompagnatore che, a quel punto, avrebbe tentato di imporsi con la forza su di lei. E la successiva visita al pronto soccorso avrebbe confermato l’abuso.

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