Il Papa: i bambini imparino fin da piccoli a fare il segno della Croce
Il segno della Croce non è un disegnino che si fa nell’aria con le mani, ma un gesto altamente religioso che connota l’essere cristiano. Papa Francesco lo sottolinea durante l’udienza generale nell’Aula Paolo VI in Vaticano, esortando tutti i genitori a insegnare ai propri figli a fare bene il segno della Croce. “Fanno così oppure così… non sanno cosa fanno… fanno un disegno che non è il segno della Croce! -osserva il Pontefice – Per favore, mamme e papà e nonni, insegnate ai bambini dall’inizio, da quando sono piccolini, a fare bene il segno della Croce e spiegare che è avere come protezione la Croce di Gesù“. Non a caso, spiega ancora il Papa, “la messa inizia con il segno della Croce: il sacerdote lo traccia su di sé e lo stesso fanno tutti i membri dell’assemblea, consapevoli che l’atto liturgico si compie nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Con il segno della Croce, non solo facciamo memoria del nostro battesimo, ma affermiamo che la preghiera liturgica è l’incontro con Dio in Cristo, che per noi si è incarnato, è morto in croce ed è risorto glorioso”.
Un’altra raccomandazione di papa Francesco riguarda i ritardatari della messa, che entrano in chiesa dopo l’omelia per adempiere comunque al dovere di santificare la domenica: “Non è una buona abitudine guardare l’orologio, dire che si è in tempo per arrivare dopo il sermone e compiere così il precetto, come se andare a messa fosse un calcolo…”.