Nuoto, Filippo Magnini annuncia il ritiro: «Questo è il momento giusto»
Esce dalla vasca e appende cuffia e occhialetti al chiodo: dopo il terzo posto nella serie dei 200 stile libero, Filippo Magnini annuncia il ritiro dalle gare ai Campionati Assoluti invernali in vasca corta di Riccione. «Grazie, per 27 anni siete stati la mia famiglia, ma è il momento giusto», ha detto il due volte campione del Mondo sui 100 stile libero all’uscita dall’acqua, sorprendendo tutti.
L’addio al nuoto di Filippo Magnini
«Volevo chiedere scusa al mio allenatore Claudio, questo è un fuori programma. Penso che certe scelte bisogna farle da solo. È un po’ di giorni che ci penso: comunque io spero di aver dato qualcosa a questo sport; gli ultimi 27 anni ho dato tutto al nuoto. Ma in questo momento della mia vita voglio smettere di nuotare». E per annunciare il suo addio alla piscina ha scelto Riccione, ha scelto i microfoni di Raisport; ha scelto l’ultima affermazione sul terzo gradino del podio. «La mia prima medaglia era stato un bronzo e oggi chiudo con un altro bronzo dopo 27 anni, sono veramente tanti», ha proseguito infatti il campione azzurro, aggiungendo poi: «Sono contento di tutto quello che ho fatto, delle esperienze belle e brutte. Tutti i percorsi, i sacrifici, i dolori e gli infortuni. Le storie d’amore, belle e brutte, passate e finite». Quindi, l’addio e la conclusione del discorso di commiato: «Era giusto così. Smetto da capitano della Nazionale, sono il più esperto in attività che ha vinto di più. Smette un simbolo, che nei 100 è stato il più grande, ma smette felice, e spero di aiutare i ragazzi in qualche modo». Poi si torna al tabellone, alla competizione in corso: quella del ritiro di Magnini che nella gara odierna ha nuotato in 1’45.10, preceduto da Filippo Megli in 1.43.92 e da Fabio Lombini in 1.44.60.