Natale, recite scolastiche senza papà e mamma per non turbare sensibilità

13 Dic 2017 15:14 - di Augusta Cesari

Questo Natale sta facendo andare i dirigenti scolastici fuori di testa. Eccone un’altra. A Massa le recite di Natale si faranno “a porte chiuse”.  Accade in alcune scuole, soprattutto materne, dove alle tradizionali recite natalizie non sono ammesse i genitori. E’ quanto di più antinatalizio possa esserci, visto che la Festa della Natività è soprattutto una festa familiare. E’ quanto denuncia, con un comunicato la Lega Nord Toscana, che definisce “un’assurdità” questa decisione delle istituzioni scolastiche. “Una decisione che riteniamo assurda ed inaccettabile, considerando che, in questo modo, si toglie una giusta opportunità a delle mamme e dei babbi di vedere all’opera i figli impegnati in una rappresentazione che, da sempre, corona la prima parte dell’attività didattica”. Certo, la decisione è sconcertante, non si ravvisano motivi razionali . preoccupa un trend negativo che sta nvrotizzando queste festività divenute terreno di scontro in molte parti d’Italia .

L’obiettivo è “cancellare” il Natale a scuola

Non è la prima volta infatti che si ravvista questo divieto di assistere alle recite dei propri figli. Due anni fa, la stessa cosa successe, per rimanere in Toscana, anche in Lunigiana: quali siano le reali motivazioni che portano i dirigenti scolastici a prendere queste improvvide decisioni? Il tutto si inserisce in un quadro fosco che confluisce in un vergognoso tentativo, in atto da più parti, di osteggiare simboli universalmente noti come crocefisso e presepe, non permettendo, altresì, a dei genitori di prendere parte come spettatori alla tradizionale recita di Natale dei propri bimbi. Questo combinato disposto ha solo una conclusione, arrivare a far sì che la rappresentazione natalizia scolastica perda effettivamente il proprio senso, allo scopo di abolirla del tutto. Il tentativo di Massa è tra l’altro un modo subdolo e vergognoso di raggiungere l’obiettivo, penalizzando i bimbi e il loro piccolo mondo natalizio a cui sono molto legati. I genitori sono indignati. Vedremo come finirà.

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