«Le truppe Usa e turche se ne vadano subito»: la Siria si rivolge all’Onu
Il «ritiro immediato delle forze straniere». È quanto chiede la Siria di Bashar al-Assad, facendo riferimento alle truppe americane e turche, presenti nel Paese arabo.
Damasco contro la Turchia: «Sostiene il terrorismo»
Durante i colloqui in corso ad Astana, l’ambasciatore siriano all’Onu Bashar al-Jaafari ha affermato che Damasco considera «la presenza di truppe turche come un atto di aggressione» e chiede il «ritiro immediato e senza condizioni delle forze straniere dal suo territorio». «Non c’è alcun dialogo tra noi e la Turchia, perché sostiene il terrorismo e ha aperto i suoi confini al passaggio dei terroristi», ha detto al-Jaafari secondo quanto riporta l’agenzia di stampa ufficiale siriana Sana.
«La presenza Usa in Siria è un’aggressione»
«L’insistenza degli Stati Uniti nel mantenere le proprie forze in territorio siriano senza l’autorizzazione del governo – ha aggiunto l’ambasciatore di Damasco – rappresenta un’aggressione contro la sovranità siriana e contraddice i principi della Carta Onu e delle risoluzioni internazionali».