Israele intensifica i lanci di missili sul territorio siriano: è escalation?
I media vicini al governo siriano riferiscono di un altro attacco israeliano contro un sito militare a nordovest di Damasco. Come riporta l’agenzia di stampa Dpa, missili sganciati da aerei militari presumibilmente israeliani hanno colpito nella notte diversi obiettivi compreso un centro militare di ricerche scientifiche nei pressi di Jamraya, alla periferia di Damasco. Una fonte militare citata dalla Dpa riferisce che il sistema di difesa aereo siriano ha intercettato tre missili. La tv al-Mayadeen, vicina a Hezbollah, attribuisce l’attacco a Israele e sostiene che siano stati lanciati in tutto sei missili, tre dei quali sono stati intercettati dal sistema di difesa aereo siriano. Sinora non ci sono notizie di vittime. Intanto i siti israeliani hanno pubblicato le immagini dei danni provocati da un raid che sarebbe stato condotto da caccia dello Stato ebraico nei giorni scorsi contro quella che è stata identificata come un base iraniana in Siria. Le foto, scattate dalla società israeliana ImageSat International, mostrano il sito prima dell’attacco (il 16 novembre) – che Israele non ha mai confermato – e dopo: una decina gli edifici distrutti nella base di al Kiswah, situata a 13 chilometri a sud di Damasco, che si ritiene sia in uso alle forze iraniane. Le immagini sono state riprese dal satellite Eros-B. Secondo quanto riferito sabato da numerosi media arabi – e la notizia era poi stata confermata dall’agenzia di stampa siriana Sana – caccia israeliani nella notte tra il primo ed il 2 dicembre scorsi hanno lanciato missili contro la base dallo spazio aereo libanese. Secondo la Sana, la contraerea ha intercettato due missili. Alcuni media arabi hanno dato notizia della morte di almeno 12 militari iraniani.