Importante missione in Argentina del segretario dell’Ugl Francesco Capone
Nel giorni scorsi la delegazione dell’Unione generale del Lavoro guidata dal segretario generale Francesco Paolo Capone, insieme al vice segretario generale Claudio Durigon, al presidente del Ciscos/Ugl Patrizia del Ninno, al segretario nazionale Ugl Comunicazioni Salvatore Muscarella, in seguito all’invito ricevuto dall’Ilo (International Labour Organization), ha partecipato alla IV Conferenza mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile. Il giorno di apertura al Padiglione Rural, si sono tenute le riunioni preparatorie e i lavori delle commissioni. Nel suo discorso di apertura il segretario generale dell’Ilo Guy Ryder ha riconosciuto i progressi svolti negli ultimi 20 anni, ma ha avvertito che la strada da percorrere è ancora lunga e non esiste al momento un modo per sradicare il lavoro minorile in tutte le sue forme. Ha proposto politiche per porre fine al lavoro minorile entro il 2025. La delegazione italiana dell’Ugl, dopo aver presenziato all’ apertura dei lavori, è stata invitata alla cena di beneficenza promossa dall’Ambasciata italiana a favore del Patronato italiano, istituzione nata nel 1877 per assistere i nostri lavoratori immigrati. La stessa ambasciatrice d’Italia a Buenos Aires Teresa Castaldo ha espresso il suo compiacimento per il lavoro che sta svolgendo l’Ugl in Argentina con i vari enti istituzionali, soprattutto a tutela dei lavoratori italiani qui residenti. Inoltre il presidente del Patronato italiano Roberto Baccanelli ha auspicato future collaborazioni con il Ciscos/Ugl per aiuti concreti a donne e bambini figli di immigrati che versano in gravi condizioni di povertà. Nei giorni successivi è stato firmato un importante accordo dal segretario generale Capone con“l’International Insurer”, nella persona di Ricardo Faerman, per una maggiore tutela dei lavoratori italiani in Argentina. Inoltre si è parlato di una collaborazione con il Ciscos nell’attesa dell’incontro con il deputato Toty Floris che si occupa di cooperazione internazionale. Il segretario generale Capone ha inoltre portato i saluti della Confederazione nell’ambito della conferenza mondiale dei sindacati alla “Confederacion General de Trabajo” della Republica Argentina. Il segretario dell’Ugl è stato intervistato dal GR Radio Rai e ha parlato dell’aumento dell’età pensionabile come mortificazione fisica e sociale. Ha annunciato la mobilitazione generale. All’Hotel Alvear, alla presenza di ministri, imprenditori, governatori di Provincie e deputati, è stata offerta una cena in onore dell’Ugl in occasione della celebrazione denominata “Reencuentro con el camino”, dove l’imprenditore Ricardo Faerman ha conferito due importanti riconoscimenti al Segretario generale dell’Ugl, per le attività sindacali internazionali intraprese in collaborazione con gli imprenditori locali, volte a migliorare le condizioni di vita dei lavoratori argentini. Il presidente del Ciscos Ugl Patrizia del Ninno ha intrapreso rapporti di cooperazione con il deputato Toty Floris per un progetto immediato, dove si cercherà di migliorare la qualità della vita delle famiglie più povere di Buenos Aires. L’ultimo giorno della missione, si è tenuto un incontro della delegazione Ugl al ministero del Lavoro argentino con il Secretario del Securitad Social, Juan Carlos Paulucci; si è discusso delle pensioni per gli italiani all’estero e degli argentini in Italia. La Ugl sarà promotrice insieme al ministero de Trabajo di una conferenza tra Italia e Argentina che si terrà proprio a ridosso del G20 in febbraio a Buenos Aires. Inoltre il vice segretario generale Claudio Durigon ha annunciato che fin da subito promuoveranno l’evento sia presso il Civ Inps, che presso il Presidente Boeri, cercando di sensibilizzare le competenti Istituzioni su questo tema che coinvolge tantissimi lavoratori. Infine, la delegazione dell’Ugl è stata invitata ad una visita privata alla “Casa Rosada”, dove tutto è sospeso nel tempo e nel ricordo della mitica figura di Evita Peron. Numerosi gli accordi firmati dal segretario dell’Ugl con le istituzioni argentine su temi previdenziali e sindacali.