Il paragone funebre del grillino Di Battista: «Boschi? È più morta di Spelacchio»
«Cosa regalarei alla Boschi per Natale? Un biglietto aereo per le isole Cayman, che è l’unico posto dove potrebbe essere rieletta, magari lì qualche finanziere potrebbe aiutarla». Così Alessandro Di Battista, deputato del Movimento Cinquestelle, oggi al programma di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora, condotto da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. Secondo lei, è più facile che la Boschi si dimetta o che Renzi torni a Palazzo Chigi? «Politicamente, sono entrambi morti. A livello politico, è più vivo Spelacchio della Boschi». Di Battista, che a quanto pare non s’è ancora ritirato dalla vita politica, anche sui social scrive post al veleno contro il Pd: «I nodi vengono al pettine. Renzi, Boschi e Carrai hanno occupato la Repubblica (chi da Presidente del Consiglio e Segretario di partito, chi da Ministro e Sottosegretario, chi da principale collaboratore) per risolvere le loro questioni personali….».
«In tutto ciò – rincara la dose l’esponente 5 Stelle – migliaia di risparmiatori piangono, hanno perso tutto e sembra che in questa brutta storia politica loro neppure esistano. Il Movimento 5 Stelle al Governo non permetterà mai più a banchieri senza scrupoli immischiati con il sistema dei partiti di colpire il risparmio degli italiani. La Boschi può dimettersi, non dimettersi, può inchiodarsi ancor di più alla poltrona. Può fare tutto insomma ma politicamente è morta, ad uccidere la sua credibilità sono state le sue stesse menzogne, la sua arroganza, i suoi puerili tentativi di sviare l’attenzione parlando di sessismo nel momento in cui erano palesi i suoi comportamenti indecenti!», conclude Di Battista.