Furti e borseggi in serie negli hotel: sgominata banda di sudamericani
La criminalità d’importazione prende piede, e non solo solo nordafricani a gestire il malaffare: lo dimostrano gli 11 arresti appena eseguiti a Milano, dove i carabinieri del comando Provinciale lombardo hanno sgominato una banda specializzata in furti aggravati e borseggi all’interno di alberghi, ristoranti, esercizi commerciali, aeroporti e altri luoghi pubblici.
Milano, in manette 11 componenti di una banda di sudamericani
Particolarmente attiva nel capoluogo lombardo e nelle province di Cremona e Mantova, la banda – i cui numerosi componenti sono finiti in manette a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Sofia Fioretta – è composta da 11 sudamericani (sei peruviani, quattro cubani e un colombiano), di età compresa tra i 26 e i 59 anni, ritenuti responsabili a vario titolo di associazione per delinquere. L’indagine dei militari di Rho, coordinata dal sostituto procuratore di Milano David Monti, ha consentito di documentare l’esistenza del gruppo, con base operativa a Milano, capace di pianificare e realizzare furti in tutto il Nord Italia. testimoniando, una volta di più, l’esistenza nelle nostre città di un sottobosco criminale che agisce senza sosta, appaltandosi sempre più in esclusiva affari loschi ormai in mano a spregiudicata manodopera straniera. Il business illegale legato a furto e ricettazione, infatti, appare sempre più saldamente nelle mani di menti ed esecutori d’importazione, pronti a lucrare, ovunque, e su tutto un po’.