Berlusconi: «Bisogna fermare i grillini, distruggerebbero il ceto medio»
Occhio ai disastri grillini, avverte Silvio Berlusconi. Perché “distruggerebbero l’Italia, il ceto medio in particolare, con un’ondata di nuove tasse, dalla patrimoniale alle tasse sulla casa e ad un’imposta di successione fino al 45%”. L’attacco di Berlusconi ai 5Stelle è frontale e, ormai, quotidiano. In un videomessaggio inviato alla convention di Fi organizzata a Benevento da Nunzia De Girolamo il Cavaliere marca la differenza col grillismo: “Noi abbiamo l’esperienza della consuetudine con i grandi della terra, loro non hanno amministrato neppure un condominio”. È per questo motivo, aggiunge Berlusconi, che “Dobbiamo parlare agli scettici, ai delusi, a tutti coloro che – con ottime ragioni – non credono più nella politica. Dobbiamo convincerli a tornare a credere nel futuro, nella nostra rivoluzione liberale, in un centro-destra vincente perché unito, perché concreto, perché basato sui nostri valori”. Il leader di Forza Italia aveva in precedenza postato sulla sua pagina Facebook un bilancio dei risultati dei suoi governi e garantito: «In campagna elettorale noi non facciamo promesse, assumiamo impegni! Una volta al governo, nel corso degli anni lavoriamo per rispettarli. Lo dimostra la storia dei governi che ho avuto l’onore di presiedere». Il leader di Forza Italia è impegnato in questi giorni in una serie di interviste e interventi registrati. Il videomessaggio odierno agli Stati generali azzurri di Benevento, dove si confrontano 75 relatori, dirigenti di partito ma soprattutto degli ordini professionali e rappresentanti istituzionali ha lo scopo di calamitare il consenso delle professioni oltre che degli scettici. Professioni che sono al centro del progetto azzurro: «La parola d’ordine è ascolto», ha spiegato Nunzia De Girolamo.