Ben vestito e coperto dalla sabbia: cadavere trovato in spiaggia a Ostia. È mistero
Un cadavere trovato in spiaggia in Ostia, ben vestito e semi-coperto dalla sabbia: è un giallo in piena regola quello che, ormai da oltre 24 ore, tiene banco sul litorale romano, ultimamente ripetutamente al centro della cronaca e delle polemiche. Un mistero che aleggia sul lungomare laziale nonostante il corpo ormai privo di vita rinvenuto ieri vicino alla riva sia stato identificato nel giro di breve dal padre della vittima che, solo poco prima, ne aveva denunciato la scomparsa.
Cadavere trovato in spiaggia a Ostia: è giallo
Un mistero in piena regola, si diceva: su cui sono messi alacremente al lavoro investigatori e uomini della scientifica in cerca di tracce e indizi, di prove e di qualsivoglia dettaglio utile a chiarire cosa potrebbe ruotare attorno al rinvenimento del cadavere di un uomo di mezza età, trovato sulla spiaggia all’altezza di piazzale Magellano, accessibile da un chiosco, a Ostia. L’uomo era vestito e la presenza del corpo sulla spiaggia era stata segnalata alle forze dell’ordine già verso le 8.15 di ieri da quando, contestualmente al ritrovamento, sono scattate le indagini per chiarire le cause del decesso. E allora, mentre gli agenti del commissariato di Ostia e la scientifica continuano a lavorare su tracce e testimonianze, dal sito dell’Ansa si apprende che «il cadavere non presenterebbe segni evidenti di violenza», che «l’uomo è stato identificato» quasi subito e che sarebbe «un 53enne incensurato» scomparso da giovedì. Che, come anticipato, a denunciarne la scomparsa è sarebbe stato il padre, che poi avrebbe anche riconosciuto in quel corpo trovato in spiaggia, il figlio. «L’uomo – aggiunge il sito dell’Ansa – è stato trovato da un passante intorno alle 8.00: ben vestito, con indosso un cappotto, era coperto dalla sabbia non distante dalla riva. In attesa dell’autopsia gli investigatori non escludono alcuna ipotesi anche se, allo stato, quella più accreditata sarebbe quella di un malore».