Azzannata sul pianerottolo dai due pitbull del vicino: è in rianimazione
E’ successo ancora una volta che l’aggressività di due cani e l’inadeguatezza del loro padrone a gestirli abbia finito col ferire gravemente l’ennesima vittima: una donna, ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Maggiore di Bologna, in prognosi riservata, dal pomeriggio di ieri (9 dicembre ndr), quanto si è consumato l’ultimo feroce episodio di una serie di aggressioni che sembra interminabile…
Donna aggredita dai pitbull del vicino: è grave
La vittima del feroce agguato è una 70enne residente a Bazzano, comune di Valsamoggia che nel pomeriggio di ieri stava rientrando in casa dopo aver gettato l’immondizia quando, sul pianerottolo, è stata intercettata e aggredita dai due pitbull: attaccata, azzannata senza che i due cani mollassero la presa, caduta in terra e ferita alle gambe, alla gola e alla testa, prima che il proprietario delle due belve riuscisse a intervenire e ad ammansire i due cani. I quali, ora, sono stati sequestrati e affidati a un canile. La donna, nel frattempo, è stata soccorsa dal personale del 118 e trasferita in un primo momento all’ospedale del paese, poi, data la gravità delle sue condizioni, è stata trasportata fino al nosocomio bolognese dove è tuttora ricoverata con prognosi riservata. Intanto, dal fronte investigativo si apprende che il sequestro dei due pitbull risponderebbe a un provvedimento “dovuto” in casi come questi, che si inserisce nell’ambito dell’indagine avviata dai Carabinieri della stazione di Bazzano, Compagnia di Borgo Panigale. Da quanto riportato tra gli altri anche da Resto del Carlino e riferito anche dal sito dell’Ansa, “non risulta che gli animali in passato abbiano mai dato problemi. La posizione del proprietario è al vaglio dei militari, che lavorano d’intesa con la Procura”. Il resto sono le drammaticamente consuete recriminazioni scatenate da episodi come questi, sempre più inquietantemente frequenti.