Molestie sessuali, Brizzi: «Tutto falso, ora basta. Più rispetto o querelo tutti»

11 Nov 2017 10:31 - di Stefania Campitelli

«Mai e poi mai nella mia vita ho avuto rapporti non consenzienti o condivisi». Fausto Brizzi, regista di tanti film di successo da Notte prima degli esami a Maschi contro femmine e del cinepanettone di imminente uscita Poveri ma ricchissimi, smentisce categoricamente le voci circolate prima sui social network e poi arrivate sulla carta stampata di un suo coinvolgimento in casi di molestie o violenze denunciati da alcune attrici nel programma Le Iene. Dal 22 ottobre, data del servizio delle Iene, non ha avuto più pace. «Ora basta», si era sfogato il suo avvocato, Antonio Martino, che ha inviato una lettera inviata agli organi di stampa. Brizzi spiega di aver appreso con grande sconcerto dagli articoli apparsi sulle pagine di alcuni quotidiani dell’esistenza di «ipotetiche segnalazioni di molestie fatte da persone di cui non viene precisata l’identità. Posso solo affermare, con serenità e sin da ora, che mai e poi mai nella mia vita ho avuto rapporti non consenzienti o condivisi. Per questo, escludo categoricamente di aver conferito mandato legale per trattare il risarcimento del danno in favore di presunte vittime».

Brizzi: tutto falso, ora basta

Brizzi avverte che è intenzionato a portare in tribunale chi insisterà nel coinvolgerlo nella caccia al Weinstein italiano: «Procederò, pertanto, in ogni opportuna sede – prosegue Brizzi –  nei confronti di chiunque abbia affermato e affermi il contrario». Intanto, però, il regista e produttore ha deciso di sospendere ogni attività: «In via precauzionale, e per evitare strumentalizzazioni, ho sospeso tutte le mie attività lavorative ed imprenditoriali. Chiedo a tutti il massimo rispetto della privacy della mia famiglia e, in particolare, di mia moglie». Brizzi, infatti, è sposato dal 2014 con l’attrice fiorentina Claudia Zanella e nei giorni scorsi l’avvocato Marino era già intervenuto, con una lettera inviata a Dagospia, a smentire le voci di una rottura della coppia.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *