Migranti, da Pozzallo al Sulcis, gli sbarchi continuano. Ininterrottamente

23 Nov 2017 11:45 - di Redazione

Migranti, il flusso è ininterrotto, ma ultimamente se ne parla poco: eppure l’emergenza è continua al di là di stime e considerazioni mirate a convincere del contrario. Basti pensare, allora, che in base da quanto riferito da Rainews 24 poco fa, solo questa mattina oltre 294 immigrati sono sbarcati a Pozzallo scortati da una nave del dispositivo Frontexe che, contemporaneamente, nel Sulcis – meta di altri numerosi approdi– arrivavano almeno altri 30 stranieri, sopravvissuti fortunosamente a uan traversata affrontata con imbarcazioni di fortuna.

Migranti, da Pozzallo al Sulcis, nuovi e massicci arrivi

Dunque, un massiccio sbarco nel Ragusano, altri se ne stanno verificano in Sardegna, esattamente dall’alba di stamani, sulle coste del Sulcis. I carabinieri della Compagnia di Carbonia (Su) hanno trovato e fermato oltre 30 stranieri arrivati con numerosi barchini a Sant’Anna Arresi, Porto Pino e Masainas; e mentre scriviamo è in corso uno sbarco a Teulada di cui non si conosce il numero dei migranti appena arrivati. E allora, dopo le inziali procedure di soccorso e controllo, a Sant’Anna Arresi sono stati bloccati 15 stranieri, a Porto Pino 12 e a Masainas 4. Non si conosce la loro nazionalità, anche se presumibilmente dovrebbe trattarsi di migranti algerini. tutti nuovo arrivi che vanno ad aggiungersi alle 4 persone sbarcate 24 ore fa nel porticciolo turistico di Teulada che, in quel caso, hanno dichiarato invece nazionalità tunisina. A quanto si apprende, allora, sono in corso le procedure per il trasferimento al Cpa di Monastir per l’identificazione.

Solo ieri 1100 migranti tratti in salvo nel Mediterraneo centrale

Intanto, dal sito dell’Ansa si apprende che solo ieri sono stati «circa 1.100 i migranti tratti in salvo nel Mediterraneo Centrale, in 11 distinte operazioni di soccorso coordinate dalla Centrale Operativa della Guardia Costiera a Roma, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti». I migranti, è stato spiegato in una nota, si trovavano a bordo di «10 gommoni e di una piccola unità di legno. Alle operazioni hanno preso parte Nave Diciotti della Guardia Costiera italiana, navi della Marina Militare Italiana, del dispositivo Eunavformed, di Frontex ed unità di Ong». Tutto come sempre: procedure e entità degli sbarchi compresi…

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *