Meloni sul PIl: l’Europa cresce ma grazie al governo l’Italia resta al palo
“Pubblicate le previsioni economiche della Commissione europea: complessivamente a livello Ue, l’economia dell’eurozona crescerà nel 2017 con il suo ritmo più veloce da un decennio arrivando a un Pil del 2,2%, addirittura 2,4% escludendo il Regno Unito”. Lo scrive su Facebook Giorgia Meloni, leader di Fdi. “Purtroppo – aggiunge – l’Italia deve fare i conti con la zavorra dei governi Renzi e Gentiloni e arranca ultima in classifica con un desolante +1,5% di crescita del Pil. Un meno 0,9% rispetto alla media europea della quale la sinistra dovrebbe chiedere scusa ma che Renzi ha la faccia tosta di spacciare per un grande successo”. “Noi di Fratelli d’Italia la vediamo diversamente: l’obiettivo minimo al quale la nostra Nazione deve puntare è quello di avere una crescita almeno pari a quella della media europea”, conclude il presidente di Fratelli d’Italia. La Commissione Europea infatti ha rivisto al rialzo di 0,6 punti percentuali la previsione di crescita per l’economia italiana quest’anno, a +1,5%, rispetto al +0,9% stimato nel maggio scorso. Nelle previsioni economiche d’autunno diffuse oggi viene anche incrementata la stima dell’andamento del Pil per il 2018, dal +1,1% della primavera scorsa al +1,3% di oggi. Per il 2019, la stima di crescita del prodotto interno lordo è dell’1%.