La Nato: «Quella all’Isis sarà la lotta di una generazione»
«Dobbiamo essere preparati al fatto che la lotta contro l’Isis sarà la lotta di una generazione. Ci vorrà tempo». Lo sottolinea il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in conferenza stampa in occasione della ministeriale Difesa a Bruxelles. «È un importante risultato – continua – il fatto che siamo molto vicini a sradicare completamente il Califfato dai territori che controlla in Iraq e Siria».
Tuttavia, prosegue Stoltenberg, «l’Isis o qualche suo succedaneo potrebbe essere ancora una minaccia per gli alleati della Nato e per i popoli di altri Paesi. Abbiamo visto in precedenza che le organizzazioni terroristiche, quando perdono su un fronte, iniziano ad agire in modo aggressivo in altre zone».
«Lo abbiamo visto in Afghanistan dove, quando i Taliban e gli insorti non sono riusciti a mantenere il controllo strategico di alcuni centri provinciali, abbiamo visto attacchi terroristici contro la popolazione civile. Niente è certo: è una minaccia imprevedibile, ma dobbiamo essere pronti».