«Hai mangiato, bello di nonna?»: per la scienza è un attentato alla salute dei nipoti

16 Nov 2017 18:40 - di Federica Parbuoni

«Non sono la madre, sono la nonna». Con queste parole, spesso, i nonni si sentono autorizzati a viziare i nipoti, concedendo loro dolcini e capricci negati a suo tempo ai figli. Ebbene, i nonni indulgenti ora finiscono per essere “bacchettati” dai ricercatori dell’University of Glasgow.

I danni delle “coccole” alimentari ai nipoti

In uno studio su Plos One, i ricercatori rilevano che i nonni sono troppo spesso inclini a viziare e ipernutrire i piccoli, con effetti deleteri per la loro salute. Non solo, lo studio mostra anche che talvolta fumano davanti ai nipoti e spesso non fanno fare loro sufficiente attività fisica. Gli scienziati hanno esaminato 56 studi con dati provenienti da 18 Paesi, inclusi Gb, Usa, Cina e Giappone. Ebbene, per quanto riguarda dieta e peso il report conclude che il comportamento dei nonni ha un effetto negativo sulla salute dei bambini. Stando a numerosi studi, infatti, tendono a nutrire i nipoti con alimenti ricchi di zucchero o di grassi, spesso sotto forma di sorpresa. E le mamme e i papà non riescono a porre un argine, perché si sentono in difficoltà nell’interferire con questi comportamenti, ma anche perché dipendono molto dai loro genitori che forniscono loro un aiuto prezioso.

Nonni sotto accusa anche per fumo e sedentarietà

Gli stessi nipoti, poi, si rendono conto di fare troppo poco esercizio quando sono affidati ai loro nonni. Certo, ce ne sono anche di virtuosi: quelli che sono attivi e di conseguenza fanno fare più movimento ai nipoti, oppure che abitano in una zona con spazi ad hoc per bambini e questo facilita le cose. Nello studio emerge poi la questione “bionde”: talvolta i nonni fumano davanti ai bambini anche quando è stato chiesto loro di non farlo, e questo è motivo di conflitto con i genitori. In altri casi, però, l’arrivo di un nipotino ha spinto i genitori ad abbandonare le sigarette. «In base agli studi che abbiamo esaminato – spiega la ricercatrice Stephanie Chambers – emerge che i genitori spesso hanno difficoltà nel discutere di temi come iperalimentazione dei bimbi o fumo passivo» con i nonni. Ma dal momento che proprio i nonni hanno un ruolo sempre più importante nella crescita e nella gestione dei nipoti, probabilmente occorre riflettere su questi problemi.

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