Germania, la Merkel non riesce a formare il governo. Elezioni anticipate?
Ad un mese, lunedì, dall’inizio dei colloqui esplorativi tra i partiti pronti a discutere della formazione di una cosiddetta coalizione Giamaica (Cdu/Csu-Fdp-Verdi) la cancelliera Angela Merkel raddoppia gli sforzi per arrivare ad un accordo che le consenta di avviare il suo quarto mandato consecutivo. I colloqui esplorativi, avviati in un clima di fiducia, appaiono nella parte finale molto complicati, a causa delle differenze abissali in temi quali i migranti o il clima: i negoziatori delle tre formazioni si sono dati tempo fino a domani per verificare se sono disposti a firmare un documento di base comune dal quale far partire i negoziati ufficiali per la formazione del nuovo governo. “Non vi è alcun motivo per aprire un dibattito su nuove elezioni che genera panico”, ha dichiarato oggi parlando con Die Welt il presidente Frank-Walter Steinmeier, evocando un timore esistente. Steinmeier ha richiamato quindi i partiti coinvolti alle proprie responsabilità. Venerdì era stata Merkel a lanciare un appello chiedendo a tutti di fare concessioni e ribadendo la sua determinazione ad avviare un’alleanza tripartita ancora mai sperimentata a livello federale in Germania, unica formula matematicamente percorribile in questo momento di fronte al rifiuto dei socialdemocratici della Spd di dar vita ad una nuova Grande Coalizione.