Germania, accoglie più migranti del dovuto: accoltellato il sindaco di Altena

28 Nov 2017 11:28 - di Redazione

Accoltellato in un negozio di kebab, fortunatamente non è in pericolo di vita. È sotto choc, ma salvo, il sindaco della città tedesca di Altena, il conservatore Andreas Hollstein, esponente della Cdu, pugnalato, a quanto è stato fin qui ricostruito, da un assalitore che secondo i testimoni era ubriaco e che, da quanto trapelato, si sarebbe accertato che Hollstein fosse il sindaco prima di colpirlo con il fendente. Il primo cittadino di Altena è ora ricoverato in ospedale e «non è in pericolo» di vita, ha reso noto Armin Laschet, il premier del NordReno-Westfalia, dove è avvenuta l’aggressione, confermando il movente politico dell’attacco. L’aggressore arrestato, infatti, ha contestato la politica sui rifugiati del governo locale: Altena è nota per accogliere più migranti di quanto stabilito per quota.

Accoglie troppi migranti: accoltellato sindaco di Altena

Angela Merkel si è detta sgomenta per quanto accaduto al primo cittadino tedesco ieri sera e ha avuto parole di forte condanna per l’attacco al sindaco di Altena, città del NordReno Westfalia nota per accogliere un numero di migranti superiore a quello previsto per quota nei Land della Germania. L’aggressore avrebbe agito e colpito Hollstein urlando feroci critiche contro la sua politica migratoria. «Sono inorridita per l’attacco contro il sindaco e molto sollevata nel sapere che potrà ora tornare a stare con la sua famiglia», ha dichiarato la Merkel secondo quanto riferito via Twitter dal suo portavoce, Steffen Seibert. «Grazie a quanti lo hanno aiutato», ha quindi aggiunto. L’assalitore è ora sotto inchiesta per tentato omicidio. L’aggressione riporta alla mente quella subita da Henriette Reker, sindaco di Colonia, anche lei nota per le sue politiche liberali in materia di migranti. «Accanto a me avevo persone reattive e sono felice di essere vivo», ha commentato a caldo il diretto interessato Hollstein, felice di poterlo dichiarare in prima persona…

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