Brexit, May e Tusk ottimisti: stiamo facendo progressi tutti insieme
Oggi a Bruxelles “abbiamo colto l’occasione per avere incontri con il presidente del Consiglio Europeo e altri leader europei sui nostri negoziati e sul percorso verso il Consiglio Europeo di dicembre. Ci sono ancora problemi relativi alle questioni su cui stiamo negoziando che devono essere risolti, ma nei colloqui c’è stata un’atmosfera positiva e la sensazione genuina che vogliamo fare progressi insieme”. Lo ha detto la premier britannica Theresa May, a margine del Vertice del Partenariato Orientale a Bruxelles. “Abbiamo fatto dei progressi, attraverso i negoziati – ha aggiunto la May – su tutte le questioni sulle quali stiamo ancora discutendo. Per quanto riguarda l’Irlanda del Nord e la Repubblica d’Irlanda, noi e il governo irlandese continuiamo a parlare delle soluzioni: abbiamo lo stesso desiderio, cioè che i movimenti di persone e di merci attraverso quel confine possano continuare come adesso, e che non vengano create nuove barriere. Questo è l’esito su cui siamo tutti d’accordo e che crediamo sia nel miglior interesse dell’Irlanda del Nord”. Per quanto riguarda i termini finanziari della separazione dall’Ue, “abbiamo parlato di come fare progressi su questa questione, in relazione all’accordo finanziario. Nel discorso di Firenze ho detto che nessun Paese dell’Ue deve preoccuparsi di ricevere meno o di dover pagare di più nell’attuale piano di bilancio e che noi onoreremo i nostri impegni. E’ quello di cui stiamo parlando”, ha concluso la May. È “ancora possibile” constatare nel Consiglio Europeo di dicembre che siano stati fatti “sufficienti progressi” nei negoziati sulla Brexit, tali da consentire di passare alla seconda fase, ma resta “una sfida enorme. Dobbiamo vedere progressi da parte del Regno Unito entro dieci giorni su tutte le questioni, Irlanda inclusa”. Lo ha twittato il presidente del Consiglio Europeo Donald Tusk, dopo l’incontro con la premier britannica May.