Bologna, troupe di ‘Striscia’ aggredita da un gruppo di spacciatori stranieri
Una troupe di “Striscia la Notizia” aggredita a Bologna da un gruppo di stranieri che pure deruba il giornalista per non permettergli di mostrare in tv quanto documentato con le proprie telecamere: questo quanto accaduto nel capoluogo felsineo nel riassunto fatto da Vittorio Brumotti uno degli inviati di punta di ‘Striscia’ il giornale satirico di Canale 5 firmato Antonio Ricci. Un fatto gravissimo in se, ma che getta una luce sinistra su quanto accade a Bologna dove evidentemente ci sono a legalità esente. La troupe di ‘Striscia la Notizia’ è stata infatti aggredita e rapinata delle telecamere nel parco della Montagnola di Bologna, mentre era impegnata in un servizio sullo spaccio di droga. Sul campo c’era l’inviato del programma Mediaset Brumotti, che, al lavoro insieme a due cameraman, aveva già filmato alcune cessioni di stupefacenti, fingendosi un potenziale cliente. Quando Brumotti si è rivelato come inviato del tg satirico, estraendo un megafono per denunciare l’accaduto, è stato immediatamente accerchiato da un gruppo stranieri, probabilmente gli stessi spacciatori che temevano di essere riconosciuti ed identificati. Hanno perciò circondato la troupe e, dopo essersi impossessati delle telecamere, si sono velocemente allontanati. Sul caso adesso indagano i Carabinieri, avvisati dell’accaduto dallo stesso giornalista di ‘Striscia’.