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Spiaggia fascista? Lì la nostalgia non è reato: chiesta l’archiviazione

Spiaggia fascista? Lì la nostalgia non è reato: chiesta l’archiviazione

Cronaca - di Robert Perdicchi - 4 Ottobre 2017 - AGGIORNATO 5 Ottobre 2017 alle 10:56

Tanto rumore per nulla. Per settimane, a luglio, si era parlato di quella spiaggia veneta di Punta Canna che il proprietario, Gianni Scarpa, aveva allestito in ricordo nostalgico del Ventennio e del Duce con foto e frasi di Mussolini. “Repubblica” ne aveva fatto un caso nazionale, denunciando un possibile reato di apologia di fascismo, i compagni si erano scatenati invocando l’intervento duro dello Stato contro i fans di Mussolini in costume di bagno. Fu aperta un’inchiesta, prima dell’estate, e oggi si viene a sapere che è stata anche chiusa.

Sulla spiaggia fascista di Punta Canna solo “opinioni”

Nessun reato, niente apologia di fascismo, Gianni Scarpa ne esce pulito dopo mesi di pubblicità negativa e di caccia all’uomo nero. Per il pm si è trattato di «articolazione del pensiero»: il titolare del lido, con le foto di Mussolini, i richiami all’ordine e alla disciplina e le minacce di menare chi noj si comporta bene, non ha commesso alcun reato. Ora i giudici dovranno decidere se procedere o meno con l’archiviazione ma l’esito appare scontato. Nei mesi scorsi Scarpa era stato letteralmente assediato da chi gli contestava l’utilizzo di icone e slogan fascisti nel suo lido di Chioggia, fino al punto da essere costretto a spiegare di non essere fascista, “ma amante della pulizia, dell’ordine e della disciplina”. Sottolineando, però, che a casa mia “sono liberissimo di esprimere le mie idee”. C’era stato anche un blitz della Digos e un’ordinanza del Prefetto che stabiliva la rimozione di tutti i riferimenti al fascismo e Scarpa era stato indagato, poi era arrivata anche la legge Fiano a rincarare le possibile accuse. Oggi arriva la notizia che si va verso l’archiviazione: la Fiano non è ancora legge, ma di sicuro non è stata violata – a detta del procuratore capo, Bruno Cherchi, e del sostituto procuratore, Francesca Crupi – la più antica legge Scelba. Ora, forse, si inventeranno qualche altro reato per poter praticare un po’ di antifascismo invernale…

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4 Ottobre 2017 - AGGIORNATO 5 Ottobre 2017 alle 10:56