Parenti e portaborse: nel M5S siciliano la candidatura è un affare di famiglia

11 Ott 2017 15:24 - di Carlo Marini
m5s sicilia

Sulla bandiera tricolore andrebbe scritto il motto: “Tengo famiglia”. L’aforisma di Leo Longanesi regge a distanza di anni anche con le realtà più nuove della politica. Prendete M5s L’elenco di fedelissimi e parenti, candidati con i pentastellati alle elezioni regionali in Sicilia, è più lungo di una lista di invitati a un banchetto nuziale. Niente male per chi aveva annunciato di cambiare i criteri di selezione della classe politica.

La lista dei candidati in famiglia del M5S siciliano

Come riporta La Stampa, primo dell’elenco è proprio il candidato governatore Giancarlo Cancelleri. Sua sorella Azzurra è infatti in Parlamento, ma la lista è nutrita. A cominciare da Stefania Campo, «ex assessore del comune grillino di Ragusa, dimissionata dopo essere stata accusata di aver fatto pressioni per infilare il marito nella cooperativa che gestisce la lettura dei contatori». Prosegue con Francesco Cappello: il fratello è già stato in lizza alle amministrative di Caltagirone nel 2012, a quelle del 2016 e alle europee del 2014. Mentre il compagno di Diana Valeria, già candidato a Catania nel 2012, oggi fa il portaborse della senatrice Laura Bottici. Carriera da portaborse anche per Alberto Laspada. «Si è candidato quest’anno dopo aver fatto, pure lui, l’assistente all’Ars». Come Rosa Vilardi, collaboratrice dell’onorevole Giulia Di Vita, «sospesa dal M5S dopo lo scandalo delle firme false a Palermo».

Jose Marano e Marco Nipitella, coppia pentastellata

Jose Marano e Marco Nipitella, marito e moglie entrambi candidati M5s

Coniugi e portaborse in lizza con il M5s

L’elenco non finisce qui: emblematico il caso dei coniugi Jose Marano e Marco Nipitella. Lui è stato trombato alle Regionali del 2012, lei prova a riuscire dove cinque anni fa ha fallito il marito.  Alla p di portaborse c’è anche Luigi Sunseri, collaboratore dell’europarlamentare Ignazio Corrao. Nello staff di quest’ultimo c’è anche Giuseppe Lomonaco da Gela, anche lui trombato nel 2012. La fidanzata, Paola Pietradura, di Gela come lui, lo ha raggiunto in Belgio nella sede locale dello studio dell’avvocato Carmelo Ex assistente parlamentare, oggi in lizza alle regionali, anche il catanese Giuseppe Scarcella. Il Movimento sarà pure nuovo, ma il film è già visto.  

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