L’effetto Russiagate su Twitter: i post politici ora saranno “marchiati”
Twitter promette chiarezza sull’origine degli annunci politici che pubblicherà in futuro. La novità sarà introdotta prima negli Stati Uniti e poi in tutto il mondo.
Nasce l’etichetta «Promosso da un account politico»
In particolare, la società ha fatto sapere che intende aggiungere agli annunci di natura politica informazioni sugli acquirenti degli spazi. In un post ha promesso anche l’apertura di un sito web in cui gli utenti potranno verificare le identità degli acquirenti di annunci e i gruppi demografici raggiunti dai loro annunci, così come l’ammontare del denaro speso. «Promosso da un account politico» sarà da qui a un futuro breve l’etichetta che accompagnerà ogni annuncio legato a elezioni, che comparirà fra i cinguettii postati sulla piattaforma.
Twitter corre ai ripari
«Per rendere chiaro quando gli utenti vedranno o interagiranno con un annuncio legato alle elezioni, ora chiederemo che gli acquirenti di spazi legati alle elezioni identifichino la loro campagna in questo modo», ha spiegato il general manager della società Bruce Falk. La decisione di Twitter sarebbe stata presa dopo l’impiego della piattaforma da parte di agenzie russe associate allo sforzo di propaganda di Mosca, nel corso della campagna per le elezioni presidenziali americane. Sarebbe, insomma, una conseguenza del Russiagate.