L’autista del bus lo sveglia, il migrante diventa una furia e lo massacra di botte
Non ha gradito di essere svegliato dall’autista del bus e, nella serata di sabato, per reazione un senegalese si è trasformato in una furia. L’immigrato ha aggredito prima l’autista e poi gli agenti della polizia di Stato. La vicenda, come si legge su Rimini Today, è avvenuta nella zona della stazione ferroviaria di Rimini quando l’autista, arrivato a fine corsa, stava per chiudere il mezzo della Start Romagna e avviarsi al deposito. L’uomo rendendosi conto che, su un seggiolino, era ancora presente un ragazzo di colore che russava fragorosamente lo ha svegliato per invitarlo a scendere. Il giovane, non è stato particolarmente felice di essere svegliato e, dopo averlo insultato lo ha malmenato e preso a pugni al volto. Poi, il giovane si è allontanato in tutta fretta.
L’allarme dell’autista del bus
Nonostante le lesioni, l’autista ha dato l’allarme a una pattuglia dell’esercito che si trovava in zona e, sul posto, è accorsa una Volante della polizia di Stato. Gli agenti, dopo aver ottenuto una descrizione dell’aggressore, lo hanno individuato poco lontano. Alla vista delle divise, lo straniero ha dato nuovamente in escandescenza ed è stato necessario bloccarlo e portarlo in questura. Qui è emerso che si trattava di un senegalese 27enne ed è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio e arrestato per lesioni e resistenza.