Incaprettato nel bagagliaio del suv: lo spot della Skoda fa infuriare i siciliani

20 Ott 2017 15:14 - di Redazione

Esplodono le proteste per il video di una rivista transalpina ambientato a Corleone che mostra un uomo incaprettato nel bagagliaio. Un video pubblicitario macabro e di pessimo gusto. Uomo incaprettato nel Suv, i francesi misurano il portabagagli: “In Sicilia si fa così”. “Un’offerta che non si può rifiutare”, si intitola il video-spot. Così Automotomagazine, una rivista francese di settore, titola il video in cui “esalta” la nuova Skoda Karoq. Un video di 8 minuti con l'”acuto” finale: l’inviato alza il portellone e mostra un uomo incaprettato dentro un portabagagli per far vedere l’ampiezza del “vano”. Il filmato del nuovo Suv circolato su YouTube ha fatto il giro del mondo, è stato anche rimosso per la valanga di polemiche che ha portato con sé.

Indignazione e interrogazione parlamentare

“Siamo a Corleone, vicino a Palermo, nel paese che ha fatto da set al Padrino”. Inizia così il servizio. Ad accompagnare la prova c’è la colonna sonora della celebre pellicola di Coppola. Il giornalista francese prova la Skoda Karoq, il SUV compatto, definito “cugino” della Seat Ateca, lungo le strade provinciali del comprensorio corleonese. Alla fine del servizio viene mostrato quanto è grande il bagagliaio, con un “colpo di scena”. L’inquadratura si allarga, il portellone si solleva, mostrando un uomo incaprettato alla maniera dei delitti mafiosi. Una trovata narrativa che è stata definita vergognosa e offensiva, che non è andata giù a moltissimi siciliani che hanno inondato di commenti indignati per il poco riuscito accostamento tra Sicilia e malavita il video titolato “Un’offerta che non si può rifiutare”, rimosso da YouTube dopo le numerosissime proteste. Sulla questione è intervenuta anche la componente della commissione antimafia: «Siamo rimasti basiti – si legge sul Corriere della Sera — presenteremo un’interrogazione parlamentare perché si è superato ogni limite».

 

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