Berlino, sospetto jihadista aveva armi e munizioni: «Era pronto ad agire»
Una indagine durata mesi e un blitz scattato quando è apparsa «una più forte propensione ad agire». La polizia tedesca ha arrestato a Berlino un sospetto estremista islamico, temendo che fosse pronto a entrare in azione.
Diverse perquisizioni a Berlino
Oltre all’arresto sono state eseguite diverse perquisizioni nelle zone di Reinickendorf e Charlottenburg-Wilmersdorf. Gli agenti hanno rinvenuto armi e grossi quantitativi di munizioni, che sono stati sequestrati. Secondo fonti investigative, c’era il serio rischio che potessero essere usate in attacchi a breve termine, anche se – è stato precisato – le autorità non erano a conoscenza dell’esistenza di piani specifici.
Le indagini che hanno portato all’arresto
Al sospettato di Berlino si è arrivati attraverso le indagini su un altro caso: subito è emerso che l’uomo poteva avere accesso ad armi anche da guerra e il raid è scattato nel momento in cui si è riscontrata la concreta possibilità che stesse per entrare in azione.