
Sindaco del bresciano non celebra l’unione gay: “È contro la mia cultura”
Home livello 2 - di Redazione - 1 Settembre 2017 - AGGIORNATO 2 Settembre 2017 alle 09:54
Il sindaco di Prevalle, comune del Bresciano, non celebrerà l’unione civile omosessuale tra due trentenni locali. Il primo cittadino verrà sostituito da un assessore. «La mia cultura e la mia posizione– spiega il primo cittadino Amilcare Ziglioli – non sono in linea con queste celebrazioni, ma la legge ci chiede questo e quindi qualcuno celebrerà. Io però avrei detto no. La celebrazione però ci sarà. Nella stessa sala dove si fanno i matrimoni normali».
Chi è il sindaco “obiettore” sulle unioni gay
A Prevalle l’amministrazione si è sempre è definita “no gender”. Il sindaco Ziglioli lo aveva scritto sui pannelli luminosi lungo le vie cittadine e a luglio aveva inaugurato anche lo sportello anti gender, gestito da un’insegnante locale. «Non siamo omofobi, ma non vogliamo che certe teorie entrino nelle nostre scuole e vengano insegnate ai nostri ragazzi», è il pensiero del sindaco leghista.
di Redazione