Schulz, un comico più che un “kapò”. Berlusconi aveva capito tutto… (video)
Oggi che il leader della Spd tedesca, Martin Schulz, amicissimo di Matteo Renzi (nella foto) ha trascinato i socialdemocratici tedeschi nella sconfitta più clamorosa della loro storia, smontando il modello di “grosse koalition” e regalando voti perfino all’estrema destra, nonché alla Merkel, torna alla mente quello scontro consumatosi con Silvio Berlusconi, al Parlamento europeo, nel 2003. Quelle parole ironiche dell’allora premier italiano, che invitò ironicamente Schulz a farsi scritturare come “kapò” in un film sui nazisti, archiviate dai media italiani come una figuraccia del Cavaliere, oggi risuonano quasi profetiche. Schulz ha costruito la sua ascesa politica anche su quello scontro con Berlusconi, che in fin dei conti aveva capito tutto: con uno come lui si poteva solo ironizzare la sua presunta capacità di comandare, da film, comico magari…