San Vito Lo Capo, Paolo Romeo vince il campionato italiano di Cous Cous
E’ Paolo Romeo, messinese di origine che vive e lavora a Genova, il vincitore del Campionato italiano BiaCousCous, la gara tra sei chef tutta ‘azzurra’ che si è svolta nell’ambito della 20esima edizione del Cous Cous Fest, che si chiude domenica a San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani. Lo chef, che gestisce il ristorante Shalai, Siciliano Contemporaneo nel capoluogo ligure, si è imposto su sei concorrenti provenienti da tutta Italia, selezionati attraverso un contest nazionale con una ricetta dal titolo ‘Viaggio in Sicilia’, a base di paté di pomodori secchi, gambero rosso di Mazara, mozzarella di bufala ragusana, brodo di cernia e gelato allo zenzero. A sfidarsi a San Vito Lo Capo sono stati Cristiano Bonolo da Milano, Fabrizio Cosso di origini sarde ma residente a Parigi, Rita Del Castillo da Palermo, Elio Genualdo da Napoli, Paolo Romeo da Genova e Marco Volpin da Padova. Grazie alla vittoria entrerà a far parte della squadra italiana in gara al Campionato del mondo di cous cous che vedrà sfidare da giovedì chef provenienti da 10 Paesi. A valutare i concorrenti due giurie, una popolare e una tecnica, presieduta da Sonia Peronaci, chef e food blogger italiana, e composta dai giornalisti Virman Cusenza (direttore de Il Messaggero), Ferruccio Ruzzante e Domenico Renis, gli chef sanvitesi Giuseppe Alongi, capitano della squadra italiana, e Giovanni Torrente e dal direttore generale di Bia spa, Luciano Pollini. Colpita dal suo piatto, la giuria tecnica ha attribuito una speciale menzione a Marco Volpin, chef e patron del ristorante Le tentazioni a Villatora di Saonara (Padova), invitandolo a partecipare al Campionato del mondo di cous cous, in forze alla squadra italiana.