Nel Pd si scatena anche la guerra della mozzarella: Campania contro Puglia
La “guerra della mozzarella” tra Campania e Puglia entra nel vivo, con il duello a distanza, tutto targato Pd, tra i governatori Vicenzo De Luca e Michele Emiliano. La Regione Campania ha infatti presentato “formale opposizione” per l’annullamento del comunicato del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali circa “la proposta di riconoscimento della denominazione di origine protetta “Mozzarella di Gioia del Colle”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 28 agosto.
«Con questa delibera approvata oggi – spiega il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca – diamo seguito a quanto annunciato nelle scorse settimane. I prodotti caseari pugliesi sono prelibati – aggiunge De Luca – ma, nel rispetto della tipicità delle produzioni locali e manifestando pieno interesse per la valorizzazione anche delle risorse di tutti i territori, l’unica mozzarella Dop è e deve restare solo la nostra, realizzata esclusivamente con latte di bufala».
La proposta di denominazione “Mozzarella di Gioia del Colle”, secondo quanto sostiene la Regione Campania, «presenta infatti elementi di parziale omonimia con la denominazione Mozzarella di Bufala Campana” già iscritta nel registro stabilito a norma dell’articolo 11 del suindicato regolamento». Franco Alfieri, capo della segreteria del presidente De Luca, assicura che la Regione Campania sarà “al fianco del Consorzio di tutela, dell’intera filiera e dei lavoratori affinché questo straordinario prodotto, ambasciatore del made in Campania in tutto il mondo, sia tutelato in tutte le sedi opportune”.
Emiliano e la difesa della mozzarella pugliese
L’iniziativa della Regione Campania non è gradita dalla Puglia, ovviamente. «Io penso che la cosa migliore sia invitare il presidente De Luca a farsi una bella mangiata di mozzarelle in Puglia così si rende conto che – oltre alle burrate che sono una esclusiva pugliese perché loro non ci riescono a farle almeno buone come le nostre, e consiglio quelle di Andria – le nostre mozzarelle sono perfettamente all’altezza di quelle campane», aveva detto qualche giorno fa Emiliano, riferendosi alle proposta del riconoscimento del marchio dop per le mozzarelle di Gioia del Colle (Bari).