Mosca e Kiev per una volta d’accordo: inviare i Caschi blu Onu nel Donbass
A sorpresa, finalmente Ucraina e Russia sono d’accordo su una cosa: ci vogliono i Caschi Blu nel Donbass. Un’operazione di peacekeeping delle Nazioni Unite nel Donbass è infatti l’unico modo per risolvere il conflitto ancora in corso con la Russia e tale missione deve essere dispiegata il prima possibile, ha dichiarato il presidente ucraino Petro Poroshenko che, nel suo discorso di fronte all’assemblea generale dell’Onu, e ha accusato Mosca di “rappresentare la maggiore minaccia alla sicurezza internazionale”. L’Ucraina vuole la pace, la Russia “il controllo dell’Ucraina”, ha aggiunto. Da parte sua Vladimir Putin ha ribadito ad Angela Merkel, con cui ha parlato al telefono, il suo sostegno all’invio di caschi blu delle Nazioni Unite nel Donbass, ma non più solo lungo la linea di contatto fra le parti in conflitto ma anche in altre zone dell’Ucraina orientale in cui sono già dispiegati gli osservatori dell’Osce. Putin ha spiegato a Merkel la disponibilità di Mosca di presentare una bozza di risoluzione all’Onu in cui si precisano le modalità con cui i peacekeepers potrebbero proteggere gli osservatori dell’Osce, ha reso noto il Cremlino, citato dalla Tass.