Miss Italia, tutte le novità dello show dalla giuria alle 30 finaliste
Arrivano da quasi tutto il Paese, 19 regioni per l’esattezza. Ambiscono alle professioni più disparate, dalla biologa all’archeologa, dall’avvocato alla critica cinematografica. Sono belle, diverse praticano sport o hanno praticato danza, nessuna è mamma o moglie. Sono le 30 finaliste della 78esima edizione di Miss Italia che andrà in onda da Jesolo, su La7, il 9 settembre. Le ragazze, la più grande ha 26 anni e la più piccola 18, vivono tutte in famiglia e in poche dicono di volerne costruire una propria. Vogliono prima realizzarsi professionalmente.
Sono in maggioranza more, qualche bionda e nessuna rossa. Occhi castani, verdi, azzurri e neri, ce n’è per tutti i gusti. Tre sono di origini straniere, una di loro è stata adottata all’età di 3 anni da genitori campani. Altre 3 sono curvy.
Questa edizione di Miss Italia segue infatti il principio della ‘democrazia delle taglie‘, fortemente voluto da Patrizia Mirigliani, figlia dello storico fondatore del concorso. “Lasciamo libere le ragazze di gestire la loro bellezza come pare a loro – ha detto Patrizia Mirigliani – anche partecipando ad un concorso, se è questo che vogliono fare. La bellezza è ancora un traino per questo paese, per poterci rimanere e per crederci”.
A presentare lo show sarà il confermato Francesco Facchinetti, per la seconda volta in scena con le bellezze italiane, mentre le votazioni saranno di fatto assegnate per metà dal pubblico da casa, attraverso il meccanismo del televoto, e per metà da una giuria artistica composta da Christian De Sica, Gabriel Garko, Nino Frassica, Manuela Arcuri e Francesca Chillemi (Miss Italia 2003).