Imam incitava i suoi seguaci ad avere rapporti sessuali con le mogli morte
Divieto di apparizione in tv per un predicatore egiziano, Sabri Abdel Raouf, reo di aver emesso una fatwa che concede ai mariti il diritto di avere rapporti sessuali con le loro mogli morte. Lo ha stabilito il Consiglio Supremo egiziano per la supervisione dei media, secondo il quale Sheikh Sabri non potrà più partecipare come ospite nei programmi della tv pubblica o privata e nelle trasmissioni radiofoniche. Il direttore del Consiglio, Makram Mohammed Ahmed, ha spiegato che la decisione è stata presa perché la fatwa emessa dal religioso è un insulto all’Islam. Tale editto religioso, ha precisato Ahmed, ignora l’etica e la morale dei musulmani e non rispetta la santità della morte. Il Consiglio, ha aggiunto, stando a quanto riferito da al-Arabiya, non permetterà che temi del genere vengano discussi in programmi tv e si appellerà ad al-Azhar – la massima autorità religiosa dell’Islam sunnita – perché indaghi su quanto accaduto. Ahmed ha anche annunciato che è stato diffuso un memorandum nei quali si invitano tutti i canali tv a selezionare i loro ospiti e a fare affidamento sui religiosi di al-Azhar e del ministero dei Beni Religiosi per quanto riguarda le fate. Sheikh Sabri , dal canto suo, ha negato di aver emesso la controversa fatwa, sostenendo che gli sia stato attribuita per errore. Il religioso ha spiegato di aver solamente risposto alla domanda di un giornalista su una fatwa emessa da un erudito arabo e di essere rimasto sorpreso vedendo sui social media che la fatwa associata al suo nome. Il vice presidente dell’Università di al-Azhar, Ahmed Hosni, ha già annunciato che convocherà il religioso per chiedergli su quali basi religiose abbia emesso la fatwa.