Dal 2006 dieci anni di sanzioni dell’Onu contro il dittatore di Pyongyang

12 Set 2017 11:44 - di Alessandra Danieli

Dall’ottobre del 2006, le Nazioni Unite hanno approvato nove risoluzioni con sanzioni contro Pyongyang, in risposta ai suoi programmi nucleari e missilistici, l’ultima delle quali, quella votata nella notte al Palazzo di Vetro in risposta al test nucleare del 3 settembre, arriva poco più di un mese dopo il testo varato lo scorso 5 agosto in seguito al lancio, da parte di Pyongyang, di due missili intercontinentali nel mese di luglio.

Tutte le sanzioni dell’Onu contro Pyongyang 

Risalgono all’ottobre del 2006 le prime sanzioni, in seguito al primo test nucleare di Pyongyang: sono proibite le esportazioni alla Corea del Nord di tutti i beni di lusso e di tecnologia missilistica. Vengono anche congelati i beni di un primo gruppo di funzionari coinvolti con i programmi proibiti, gruppo che verrà esteso negli anni a seguire.

Nel giugno 2009, in risposta al secondo test nucleare, l’Onu blocca i trasferimenti di soldi a persone o istituzioni che possono essere coinvolte nei programmi nucleari di Pyongyang.

Nel gennaio 2013, in risposta a una serie di lanci di razzi, l’Onu rafforza il congelamento di beni nordcoreani all’estero ed estende il bando ai viaggi a personale di diverse organizzazioni.

Nel marzo 2013, dopo il terzo test nucleare di Pyongyang, vengono imposte sanzioni sui trasferimenti di denaro e altri provvedimenti tesi a escludere il paese dal sistema finanziario internazionale.

Nel marzo 2016, in seguito ad altri test di armi proibite, si impedisce la vendita alla Corea del Nord di armi o altre componenti che possono rafforzarne l’apparato militare. Il bando non investe gli aiuti alimentari e sanitari, ma i cargo che vanno e vengono dal paese dovranno essere ispezionati. La Corea del Nord non può noleggiare aerei o navi.

Nel novembre 2016, dopo il test nucleare di settembre, l’Onu impedisce alla Corea del Nord di esportare nickel, rame, argento e zinco. Le esportazioni di carbone sono consentite, ma solo per sostenere i nordcoreani. Vengono introdotti altri bandi ai viaggi e congelamenti di beni.

Nel giugno 2017, dopo i numerosi lanci di razzi nordcoreani, il Consiglio di sicurezza dell’Onu ha introdotto sanzioni contro entità statali nordcoreane, fra cui la Koryo Bank, e vengono aggiunti alla lista dei funzionari con beni congelati e bando alla concessione del visto altri 14 nomi.

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