Brexit, la May agli italiani in Gran Bretagna: «Vogliamo che restiate»
«Vogliamo essere i più stretti partner e amici» dell’Unione Europea. È quanto ha detto Theresa May nel suo atteso discorso a Firenze, sottolineando che Londra «non vuole voltare le spalle all’Europa». «Lasciamo la Ue, ma non lasciamo l’Europa», ha rimarcato riferendosi alla Brexit. La premier britannica lancia poi un messaggio ai «600 mila italiani che stanno nel Regno Unito». «Vogliamo che restiate, siete per noi un valore aggiunto».
«Durante tutti gli anni della nostra partecipazione, il Regno Unito non si è mai sentito completamente a casa in seno all’Unione Europea», ha aggiunto, sottolineando che questo «forse è dovuto alla nostra storia e geografia». «Non abbiamo mai sentito la Ue come parte integrante della nostra storia nazionale nel modo in cui questo avviene in molti altri posti in Europa».
«Guardo avanti con ottimismo. Per molti è un momento preoccupante. Io guardo avanti con ottimismo», ha ripetuto la May . «Rientra negli interessi di tutti noi che i negoziati abbiano successo. Gli occhi del mondo sono su di noi, ma se possiamo dar prova di immaginazione e creatività sul modo di impostare questa relazione… Credo che possiamo essere ottimisti sul futuro che costruiamo per la Ue e il Regno Unito».
La Gran Bretagna, ha detto ancora la May , «onorerà gli impegni del bilancio» dell’Unione Europea fino al 2020. «Non voglio che i partner europei temano di dover pagare di più» o ottenere di meno. Nel suo discorso, la premier britannica ha sottolineato che «un periodo di transizione circa due anni» dopo la Brexit è «nel reciproco interesse».