Atreju, Paolo Romani: «Ho registrato un’atmosfera molto costruttiva»
«Ad Atreju c’è stata un’atmosfera costruttiva, positiva, di confronto corretto nel centrodestra e senza forme di rivendicazione su ruoli legati alla premiership». A dirlo è stato il capogruppo di Forza Italia al Senato, Paolo Romani, aggiungendo che «da questo punto di vista, nego che vi sia stato un clima da “post-Berlusconi”».
Ad Atreju il confronto sul centrodestra di governo
Romani, nella giornata inaugurale di venerdì, è stato protagonista della tavola rotonda “Rigenerare. Un’Alleanza di Patrioti per il governo dell’Italia”. Con lui hanno partecipato i rappresentanti di tutte le anime del centrodestra: Gaetano Quagliariello, Daniela Santanché, Raffaele Fitto, Anna Cinzia Bonfrisco, Stefano Parisi, Giovanni Toti, Matteo Salvini e la “padrona di casa” Giorgia Meloni. «La presenza di Toti e mia, in quanto esponente “ortodosso” fa capire, e l’ho detto, che Berlusconi c’è, eccome», ha sottolineato l’esponente azzurro.
Romani: «Troveremo una soluzione anche sulla legge elettorale»
Dunque, per Romani, «solo qualche giornale ha voluto vedere qualcosa di diverso nell’apputamento di ieri. Ma in realtà non c’è nessuna transizione, nessun “passaggio”». «Registro, tra l’altro – ha proseguito il senatore azzurro – i toni positivi di Salvini e di Meloni e un clima della platea privo di qualunque tratto anti-berlusconiano. Come si è visto, solo sulla legge elettorale ci sono state accentuazioni diverse, ma sono convinto che alla fine troveremo una soluzione».