Allarme per l’aumento degli stupri in Germania. Sotto accusa le politiche migratorie

21 Set 2017 20:18 - di Redazione

Le violenze sessuali in Germania sono in aumento, e gli immigrati non sono estranei a questo incremento. Si tratta di dati forniti dalla Süddeutsche Zeitung, autorevole quotidiano che definisce “sconvolgenti” i numeri riportati. In Italia, dopo le denunce dell ministro degli Interni della Baviera, il cristiano Joachim Herrmann, il quotidiano Italia Oggi ha riportato quando emerso dagli studi dei tedeschi. Ebbene: “Gli stupri – scrive Italia Oggi – solo in Baviera nei primi sei mesi dell’anno sono aumentati di quasi il 50% rispetto allo stesso periodo del 2016: da 463 a 685. L’anno scorso i profughi responsabili furono 66, nell’ultimo semestre 126, con un aumento del 91%. Nel corso dell’intero 2016, sul totale dei reati sessuali, 6.100 (un dato stabile negli ultimi anni), il 70,7%, è stata compiuto da tedeschi, il 29,3% da stranieri, e tra questi l’11% erano fluechtlinge, fuggiaschi. Nel 2015 furono il 6,4%, e nel 2007 appena l’1,7%”. La Germania dunque sta pagando un tributo altissimo per le politiche di accoglienza difese da Angela Merkel: una consapevolezza che avrà un suo peso sul voto di domenica, dove i populisti di Afd sono nei sondaggi indicati come la terza forza del Paese. 

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