L’America mostra i muscoli a Kim jong-un: caccia e bombardieri Usa in volo sulla Corea (VIDEO)
Non è la prima volta che Washington mostra i muscoli a Pyongyang: già nei mesi scorsi (andando a ritroso fino a 11 mesi fa) i bombardieri strategici B-1, scortati da caccia F-15 da superiorità aerea e formazioni di F-16 armati fino ai denti apparivano in volo nei cieli della Corea del Sud, al confine con la Corea del Nord. Oggi gli Stati Uniti sono tornati a sfoderare i denti al regime di kim jong un dopo l’ennesimo test nucleare, il terzo in pochi mesi.
Gli Usa mostrano i muscoli a Pyongang: caccia e bombardieri in volo sulla Corea
L’America non si mostra intimidita dalle ostentazioni missilistiche di Kim Jong un: e come riferito dall’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, con l’intento di una chiara dimostrazione di forza di fronte alle provocazioni nordcoreane, bombardieri strategici e caccia stealth americani hanno sorvolato la penisola coreana. Nelle ultime ore, ha reso noto l’aviazione sudcoreana, quattro jet stealth F-35B e due bombardieri strategici B-1B hanno effettuato manovre di addestramento assieme a caccia F-15K dell’aviazione di Seul in risposta ai continui lanci di missili balistici da parte di Pyongyang e al suo programma nucleare. Le manovre, definite senza precedenti dall’agenzia Yonhap, hanno coinvolto i caccia F-35B provenienti dalle basi in Giappone, oltre a bombardieri a lungo raggio provenienti da Guam, la base americana contro la quale continuano ad arrivare le minacce di Pyongyang. Assieme ad uno squadrone di quattro F-15K hanno condotto esercitazioni per raid di precisione contro impianti nordcoreani nella base di Pilseung range, nella regione orientale montagnosa sudcoreana di Gangwon. Sono state impiegate bombe MK-84, MK-82 e GBU-32.
La risposta dell’aviazione americana alle provocazioni di Kim Jong-un
L’aviazione sudcoreana ha descritto le esercitazioni come «un’operazione di interdizione aerea», intesa a dimostrare la determinazione degli alleati nell’affrontare in modo risoluto le provocazioni nordcoreane. Alle manovre hanno partecipato anche KC-135 Stratotanker per il rifornimento in volo. “Le nostre forze aeree sono in grado di condurre operazioni perfettamente combinate – ha detto il generale Won In-chul, a capo del comando operativo dell’aviazione di Seul – non importa quando, dove e come il nemico ci provocherà, la nostra rappresaglia provocherà loro un’insormontabile timore e un profondo rimpianto”.