Con FI o con la Lega? “Mistero Fitto” sulle alleanze dell’ex-ministro
Con la Lega di Matteo Salvini o Forza Italia? È questo, da qualche tempo, l’interrogativo che assilla Raffaele Fitto e la pattuglia da lui raccolta in Direzione Italia, il movimento creato all’indomani della sua fuoriuscita da Forza Italia. Alle elezioni politiche manca ormai meno di un anno e il centrodestra (ma anche il centrosinistra) non è ancora riuscito a darsi l’assetto con cui affrontare la sfida della campagna elettorale. L’unica cosa positiva (e non è poco), al momento, sono i sondaggi, che danno la coalizione vincente: sottinteso, se unita.
Fitto tentato dall’alleanza con Alfano
Di questi scenari hanno discusso anche i parlamentari fittiani durante l’ultima riunione prima della pausa estiva. Tra le opzioni in campo, anche un accordo con Angelino Alfano, a patto che Ap dica sì a una coalizione di centrodestra in Sicilia. «Non si tratta di cercare zattere di salvataggio, ma di capire se c’è una prospettiva politica nel centrodestra», spiega il deputato Cosimo Latronico, che annuncia anche la Conferenza programmatica indetta per settembre a Milano. Ma, al di là delle dichiarazioni ufficiali, tra le truppe di Direzione Italia qualche preoccupazione serpeggia. Soprattutto quella di essere fagocitati dai segmenti più forti del centrodestra. Fitto, però, ha tranquillizzato i suoi facendo capire che non c’alcun obbligo di fare una scelta di campo, almeno per ora. Più importante, ha avvertito, pensare all’organizzazione.
A settembre conferenza programmatica a Milano
L’interrogativo, tuttavia, resta sospeso: con la Lega o con Fi? «Andiamo con il centrodestra unito che può vincere le elezioni», prova a sdrammatizzare il deputato Nuccio Altieri. E in effetti l’apporto di Fitto potrebbe risultare determinante in regioni come Puglia, Sardegna e Piemonte. Ma prima delle politiche del 2018 si voteranno, a novembre prossimo, le regionali siciliane. Un banco di prova che si fa ogni giorno più “nazionale” per quanto attiene al nodo delle alleanze. Dice ancora Altieri: «Spero che in Sicilia il centrodestra non perda l’occasione di vincere le elezioni. Per quanto riguarda Ap, è arrivato il momento delle scelte definitive». Nel frattempo, Fitto lavora all’organigramma e a settembre procederà alla nomina dei coordinamenti provinciali e regionali. Fino ad allora l’interrogativo resterà senza risposta.