Somalia senza legge: gli islamici uccidono 12 soldati delle forze di pace
La Somalia si conferma terra senza legge:i terroristi islamici somali di Al Shabaab hanno ucciso dodici soldati dell’esercito ugandese in servizio presso le forze di sicurezza dell’Unione africana (Au) in Somalia. A darne notizia è il portavoce del ministero della Difesa ugandese Richard Karemire, che ha attribuito la responsabilità dell’attacco avvenuto ieri al gruppo islamista radicale al-Shabaab. Più di ventimila soldati dell’Ua combattono da quasi dieci anni contro i terroristi somali. Gli ugandesi, ha raccontato il portavoce alla Dpa, sono stati attaccati mentre stavano effettuando un pattugliamento congiunto con i soldati somali tra Goryowein e Beladamin a circa 140 chilometri a sudovest della capitale somala. Sette soldati ugandesi sono stati feriti. Le truppe ugandesi erano sul campo per “condurre delle operazioni anti-terrorismo”, ha dichiarato in una nota il ministero della Difesa ugandese. Verrà istituita una commissione d’inchiesta per stabilire le circostanze dell’attentato. I funzionari somali non hanno rilasciato commenti sulla vicenda. Il commando americano per l’Africa ha intanto reso noto che gli Stati Uniti hanno ucciso un miliziano di al-Shabaab in un’azione militare vicino Tortoroow, nel sud della Somalia, lo scorso fine settimana. “Gli Stati Uniti – si legge nella nota – hanno condotto questa operazione in coordinamento con i suoi partner regionali in risposta alle azioni di Al-Shabaab, inclusi i recenti attacchi contro le forze somale”.