Si erano piazzati sul viale: sgomberato sul nascere un insediamento rom
Avevano già parcheggiato alla meglio i loro camper, posizionandosi lungo viale Palmiro Togliatti, nel tratto compreso tra via Carlo Fadda e via Casilina, occupando una lunga fetta di strada e intasando un’arteria importante della città, ad alta densità abitativa: gli occupanti, tutti di etnia rom, erano pronti a allestire in quattro e quattr’otto un nuovo mini-insediamento abusivo. Un altro.
Posizionati su viale Togliatti: sgomberato insediamento rom
Avvicinati dalla Polizia Locale, V Gruppo Prenestino- ex Casilino e Spe, sono stati tempestivamente sgomberati e ai nomadi non è rimasto altro che allontanarsi, considerato che tutti hanno rifiutato l’assistenza offerta da Roma Capitale. Il che conferma quanto neppure i diretti interessati siano poi così bisognosi delle attenzioni e dei solerti aiuti che il Campidoglio è sempre più disposto a concedere e riservare loro. Ai doveri di identificazione, però, non haqnno potuto sottrarsi, e così, quattro dei presenti sul posto sono stati condotti al centro di foto segnalamento di via Patini in quanto privi di documenti di riconoscimento.
Alla faccia dei provvedimenti assistenziali del Campidoglio
Cinque i camper sequestrati per anomalie rispetto alla dicitura riportata sui libretti di circolazione e l’effettivo utilizzo dei mezzi, oltre che per mancata assicurazione. L’area oggetto dell’intervento è stata quindi immediatamente ripulita, grazie alla collaborazione di Ama, evitando che potesse essere a stretto giro nuovamente occupata e allestita all’abbisogna da altri rom. Le operazioni di contrasto agli insediamenti su strada proseguiranno anche nei prossimi giorni, al fine di scoraggiare il ripetersi di tali fenomeni, con l’obiettivo di evitare che la capitale continui a pullulare di insediamenti abusivi che, purtroppo, sembrano spuntare come funghi sul territorio, a dispetto di sovvenzioni e provvedimenti capitolini.