Migranti, Macron fa autocritica: «La Francia non ha sempre fatto la sua parte»
Macron fa autocritica? Sui migranti siamo «solidali con l’Italia». Il presidente francese lo ha detto a Trieste nel corso del vertice trilaterale con Gentiloni e la Merkel, ammettendo che «la Francia non ha sempre fatto la sua parte».
Macron ha però anche ribadito la sua, interessata, distinzione sulle categorie di migranti: «Noi faremo la nostra parte in questa lotta. È un dovere, ma non possiamo accogliere uomini e donne che per motivi economici» arrivano nei nostri Paesi: questi e quelli che chiedono asilo sono «due realtà diverse e non cederò a questo spirito di confusione imperante». Solidarietà al nostro Paese è arrivata anche dalla Merkel: «L’Italia ha fatto un grande lavoro sui migranti». «L’Italia – ha proseguito – ha fatto grandi cose, ad esempio nella registrazione e nell’accoglienza dei profughi. Tutti e tre dobbiamo affrontare la lotta contro la migrazione illegale, attraverso la cooperazione con l’Africa, particolarmente importante per zone come il Niger e la Libia».
Belle parole indubbiamente quelle di Macron e della Merkel. Ma dalle parole, si sa, bisogna passare ai fatti. Di prese in giro dai suoi partner europei l’Italia ne ha già ricevute parecchie. Soprattutto in tema di migranti.