Il piccolo Charlie è morto. È una sconfitta per tutti, anche per la scienza
È morto il piccolo Charlie Gard, il bimbo di 11 mesi affetto da una malattia genetica incurabile e per cui i genitori si sono battuti legalmente per permettergli di essere sottoposto a una cura sperimentale. A nulla è valso l’amore tenace dei suoi genitori. A nulla sono valsi gli appelli a tentare tutte le strade possibili per tenerlo in vita. La tecnoscienza ha emesso il suo verdetto, inappellabile. È una sconfitta per tutti, anche per la scienza, il cui fine divrebbe essere quello di preservare ad ogni costo la vita, anche nei casi estremi come quello di Charlie.
«Il nostro splendido bambino se n’è andato»: questo lo straziante annuncio del papà e della mamma del piccolo. La morte di Charlie era di fatto annunciata dopo che ieri l’Alta Corte di Londra aveva ordinato che fosse trasferito dall’ospedale ad un hospice, dove non avrebbe più avuto il respiratore a tenerlo in vita.