Ancora insulti a Fiano. Un gruppo Fb di grillini gli dà del maiale. Di Maio si dissocia
Dopo il Porcellum, il maiale torna a popolare l’immaginario della politica italiana e ad alimentare il dibattito parlamentare estivo. Questa volta, a causa di un episodio spiacevole riguardante il parlamentare del Pd Emanuele Fiano, insultato dalla pagina Facebook “Club Luigi Di Maio” che ha pubblicato una foto dell’esponente dem accanto all’immagine di un suino. Dai contenuti della pagina, oltre allo stesso Di Maio, oggi si è dissociato anche il deputato M5S Roberto Fico, che, parlando con i cronisti a margine di una conferenza stampa a Montecitorio, ha espresso la propria solidarietà a Fiano, specificando però di avere un ‘debole’ per i maiali. “Su Instagram – confessa – seguo la pagina Kevinpigbacon, dove vengono postate le foto dei maiali che la gente tiene in casa. Anche io lo vorrei… Se mi chiamassero maiale io penserei a questo, quindi non mi offendo”. Un’uscita dall’afflato animalista che però non è andata giù ad alcuni parlamentari del Pd. “Fico con la stessa spregiudicatezza di Corsaro, con le sue affermazioni ribadisce gli insulti a Lele”, afferma David Ermini, che aggiunge: “E ciò che più offende è che questo distillato di violenza serve solo a giustificare e dare copertura al comportamento squadrista degli ‘amici’ in rete'”.
A Ermini fa eco il senatore Stefano Esposito, secondo il quale “Fico pur di sviare l’attenzione da quanto accade nel M5S, specie con il Club Luigi Di Maio, che alcuni giorni fa postava insulti antisemiti nei confronti di Emanuele Fiano, è pronto a sdoganare qualsiasi ingiuria”. “Ciò – rincara la dose – dimostra che i 5 Stelle sono ancora più squallidi, perché strumentalizzano e giustificano con parole e comportamenti disgustosi le pulsioni peggiori che si nascondono e animano il Movimento stesso”.