Rampelli sulle emergenze a Roma (dai roghi all’acqua): “La Raggi è inerte e confusa”
“Sull’emergenza idrica dopo lo scontro istituzionale senza precedenti tra Comune e Regione, tra M5s è Pd, è arrivato anche il momento della farsa. Il tutto alla scadenza di un ultimatum che prevede il razionamento dell’acqua per un milione e mezzo di famiglie”. È quanto dichiara Fabio Rampelli, capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale. “Ieri in Campidoglio i soggetti competenti a risolvere questa crisi drammatica hanno preso una decisione fondamentale: istituire una cabina di regia… In questo scenario spettrale spicca per inedia e social-confusione cronica la sindaca Raggi che non ha ancora preso iniziative per pretendere un piano urgente e straordinario di riparazione degli acquedotti dalla sua controllata Acea. Dall’acqua ai roghi, la musica non cambia. Solo ieri da Ostia alla Magliana le fiamme hanno cancellato migliaia di ettari di vegetazione, spesso con chiara responsabilità dei nomadi artefici degli incendi. Il combustibile è costituito da rifiuti ingombranti che il Campidoglio colpevolmente non fa rimuovere. La domanda è: chi governa Roma?”.