Scivolone della Raggi: spot per gli animali con De Sica in moto senza casco
“È da irresponsabili abbandonare gli animali, per di più per andare in vacanza. E’ per questo che abbiamo lanciato, in collaborazione con l’Ordine dei medici veterinari di Roma e Città Metropolitana, una campagna per tutelare gli amici a quattro zampe”. Parole sante, quella di Virginia Raggi, sindaco di Roma, peccato che quello spot e quel manifesto contenga un messaggio molto più pericoloso: Christian De Sica in moto senza casco. “Tantissimi manifesti verranno affissi in tutta la città e nei bus per sensibilizzare e responsabilizzare i cittadini. È stata preparata anche una guida online, a breve sul sito di Roma Capitale, con informazioni utili sui servizi presenti a Roma, hotel dove è possibile accedere con gli animali, numeri utili, le cliniche veterinarie aperte 24 ore, e indicazioni sulla corretta gestione degli animali durante il periodo estivo. Il rispetto e la tutela degli animali è una nostra priorità. Siamo intervenuti riportando la legalità nei canili comunali con un bando da 1,8 milioni di euro dopo 15 anni di affidamento diretto. E continuiamo a lavorare con costante impegno. Un grazie va a tutti coloro che hanno reso possibile questa campagna di sensibilizzazione e un grazie speciale va anche ad un’altra protagonista. Si chiama Etna ed è una cagnolina che è stata salvata da cucciola”, scrive il sindaco.
In rete l’iniziativa è stata molto apprezzata dagli animalisti ma tutti hanno notato che quello spot reca quel clamoroso errore di valutazione: è vero che nel film “Vacanze romane” i protagonisti, Gregory Peck e Audrey Hepburn, non portavano il casco, ma allepoca non esisteva a legge. E per strada non morivano tanti ragazzi senza casco.