Raggi va alla guerra delle fontane: «Multe severe a chi si rinfresca» (video)
«Impedire che si verifichino episodi contrari alle regole di decoro urbano e garantire adeguata tutela del patrimonio storico, artistico e archeologico di Roma Capitale»’. Con questo duplice obiettivo la sindaca di Roma Virginia Raggi ha firmato un’ordinanza che stabilisce una serie di divieti applicati a circa quaranta fontane di particolare interesse storico, artistico e archeologico, inclusi i loro basamenti e le relative aree di pertinenza. Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da 40 a 240 euro, annuncia in un video.
«Una ordinanza giusta in linea di principio ma impossibile da far rispettare nella realtà», replica il Codacons. «L’ordinanza non potrà essere concretamente applicata per due motivi – spiega il presidente Carlo Rienzi – Il primo è che servirebbe un dispiegamento di agenti delle forze dell’ordine presso tutte le fontane storiche della città, risorse di cui la capitale non dispone, tanto è vero che solo poche fontane, le principali, sono oggi presidiate dalla Polizia Municipale. Il secondo è che, anche in caso di erogazione della sanzione da 240 euro, sarà estremamente difficoltoso se non impossibile procedere alla reale riscossione della multa nei confronti dei turisti che risiedono all’estero e che certamente, una volta rientrati in patria, non onoreranno il debito», conclude Rienzi.