Pistoia, vittoria storica: dopo 70 anni il tracollo del centrosinistra

26 Giu 2017 11:27 - di Gabriele Alberti

Il candidato di centrodestra Alessandro Tomasi con il 54,28%è il sindaco di Pistoia. Un sogno che si avvera dopo 70 anni. Lo sfidante del centrosinistra si è fermato al 45,72%. “Grazie ad un candidato di Fratelli d’Italia e all’opera di Giorgia Meloni siamo riusciti per la prima volta nel dopoguerra a strappare Pistoia al centrosinistra. È euforico il coordinatore dell’esecutivo di Fratelli d’Italia e capogruppo in Consiglio regionale della Toscana Giovanni Donzelli commentando il risultato senza precedenti.

Donzelli: “Serietà, tenacia, chiarezza”

“Siamo davvero felici di un’affermazione storica: l’arroganza del potere del Partito democratico vacilla e cade ancora una volta nella rossa Toscana – aggiunge Donzelli – Un risultato straordinario che premia la serietà e le capacità di Alessandro Tomasi e di un gruppo di giovani tenaci e di grande valore, che hanno saputo parlare ai cittadini con chiarezza, soppiantando con i contenuti logiche ideologiche fuori dal tempo”. “Alessandro Tomasi dimostrerà la qualità della classe dirigente che sappiamo esprimere, stiamo dimostrando di essere pronti nella prossima tornata anche a strappare la Regione al centrosinistra”, conclude Donzelli. Al circolo Mcl di San Biagio in Cascheri tanta allegria e gioia, miste a incredulità e commozione. Urla di gioia, brindisi di spumante e tante lacrime. Tanti i volti noti della vita politica pistoiese, da Forza Italia alla Lega Nord, da Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale alla lista civica “Pistoia Concreta” a sostegno di Tomasi. “È davvero un sogno. È stata dura ma ce l’abbiamo fatta – leggiamo sulla Gazzetta di Pistoria – . Adesso deve tornare il clima sereno tra il comune e la cittadinanza. Sento fortemente il peso del cambiamento che la città ha detto di volere e che affida a me e alla giunta che verrà. Per ora niente nomi. Voglio solo festeggiare”, sono stat le perime parole di Alessandro Tomasi, il giovanissimo neosindaco che da oggi si caricherà sulle spalle la città.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *