Marco Prato suicida, l’accusa dell’avvocato: «Poteva essere salvato»
S’è suicidato, con la testa in un sacchetto, nel quale aveva spruzzato del gas da una bomboletta. Marco Prato, accusato dell’omicidio di Luca Varani, commesso in compagnia di Manuel Goffo, si è suicidato all’una e dieci della scorsa notte nel carcere di Velletri dove stava scontando la pena per l’omicidio di Luca Varani, ucciso per mano sua e di Manuel Foffo in un appartamento della periferia est di Roma al termine di un festino a base di sesso e droga.
Una morte su cui l’ex avvocato dell’altro imputato, Manuel Foffo, getta una luce inquietante: «La morte di Marco Prato è una notizia tragica ma io per mesi mandando fax e facendo istanze ho segnalato il rischio a cui poteva andare incontro anche Manuel Foffo. Questa vicenda riapre la questione del controllo che alcuni detenuti devono necessariamente avere all’interno delle carceri», dice Michele Andreano. Foffo è stato condannato con rito abbreviato a 30 anni «Attualmente Foffo è detenuto a Rebibbia in una struttura sorvegliata. Per Prato non so qualche fosse il regime cui era sottoposto ma i controlli sono assolutamente necessari», prosegue.
Il papà di Prato su Fb: «Unitevi alle nostre preghiere»
Con un post su Facebook Ledo Prato, padre del ragazzo suicida in carcere, ha rivolto un invito a unirsi alle preghiere della famiglia. «Oggi chi vuole, chi può, si unisca alle nostre preghiere nel ricordo di Luca, stringendosi intorno alla sua famiglia, ai suoi cari, perché la Misericordia del Dio buono non abbandoni nessuno nella disperazione, stia vicino a coloro che più soffrono, coltivi sentimenti che, senza annullare le colpe, lascino uno spiraglio alla pietà umana».
Il dolore della fidanzata di Luca Varani
«Una vita è una vita. Sono scioccata per quanto accaduto …Solo due parole: silenzio e rispetto per il lutto delle famiglie», ha scritto invece su Fb Marta Gaia Sebastiani, la ragazza legata da una lunga relazione a Luca Varani, ucciso a marzo 2016 a Roma, nel giorno della notizia del suicidio nel carcere di Velletri di Marco Prato, il pr accusato insieme a Manuel Foffo dell’omicidio. La mamma di Varani, secondo alcune fonti, avrebbe pianto alla notizia.